
LE ORIGINI
Questo Progetto nasce dopo quasi trent’anni passati nel magico mondo del tatuaggio. Negli ultimi tempi avevo sentito un estremo bisogno di sdebitarmi con ciò che mi ha reso quello che sono oggi. In tutti questi anni ho avuto la fortuna di vivere e conoscere questo ambiente, carico di cultura, mistero e splendide storie. L’intento è quello di voler preservare l’antico spirito di questo mestiere e mettere a disposizione di tutti la possibilità di conoscerne la vera essenza\anima.
Grazie anche all’amicizia ed il supporto di Gian Maurizio Fercioni, sua moglie Luisa Gnecchi, Gippi Rondinella, Gabriele e Gianluca Donnini e la mia grande amica Claudia ho trovato la forza e l’entusiasmo di intraprendere quest’emozionante avventura che vuole essere un’omaggio alle vecchie generazioni di tatuatori ed un’opportunità per le nuove leve di poter arricchire la propria conoscenza e traghettare nel futuro questa meravigliosa cultura preservandola e proteggendola nel tempo.
Il fondatore

LA FILOSOFIA

Nasce a Roma il museo sulla millenaria cultura del tatuaggio. In un periodo storico nel quale la globalizzazione e le nuove tecnologie, pur con i loro indubbi vantaggi per l’umanità, ci stanno piano piano allontanando dal vero significato di tante cose che facciamo e che viviamo e abbiamo vissuto, e ci stanno rendendo aridi, non tanto noi di una generazione un po’ più attempata, quanto i ragazzi più giovani o i futuri nativi digitali; abbiamo sentito la necessità di voler salvaguardare dall’oblio e dalle travisazioni e storture che ne sono state fatte negli ultimi tempi una delle tradizioni più antiche e misteriche come quella del tatuaggio.
Quello che prima era considerato un marchio denso di significati negativi nel nostro paese è stato ormai sdoganato e fa parte stabilmente dello showbiz internazionale, tutto ciò è assolutamente positivo ma si porta dietro il pericolo di un generale appiattimento e della perdita del vero significato che ognuno diversamente dall’altro ha sempre dato al proprio tatuaggio.
Si diceva una volta che un tatuatore non era niente altro che un abile artigiano che sapeva ”grattare” via la pelle e far uscire da dentro e rendere visibile l’anima di ognuno.
Questo è il vero significato di un sito museale come quello che realizzeremo, salvaguardare una tradizione ed un arte antica e divulgarne la storia perché se ne comprenda il più profondo ed immutato significato nel corso dei secoli.
Il Tattoo Museum Roma è una struttura privata e auto finanziata che racconterà tutto questo: dal tatuaggio inteso come rituale magico, religioso, punitivo, a quello terapeutico o tribale, utilizzando un percorso che ne illustrerà forme e significati. Racconteremo aneddoti, racconti e storie di vita, spesso avventurosa, di coloro che hanno sposato quest’arte per passione e con un pizzico di geniale follia in un momento storico durante il quale una scelta come quella di diventare tatuatore era considerata una forte trasgressione e in quanto tale socialmente mal digerita. Reperti, fotografie, tavole, attrezzature di grande valore culturale faranno parte del percorso e saranno il link ideale, la sottile linea rossa di congiunzione di una storia ultra millenaria. Il nostro obbiettivo è quello di preservare l’anima e lo spirito di questa antica pratica che oggi appare eccessivamente svilita da superficialità e da un vuoto estetismo.
IL MUSEO
La struttura è una frazione di un edificio del 1800, si trova nel quartiere dei Parioli, precisamente nella zona dell’acqua acetosa L’ edificio è di importante valore storico e ricade sotto la protezione dei beni culturali.
Dalle sue alte finestre si scorge la fontana dell’acqua acetosa attribuita a Gian Lorenzo Bernini distante solo qualche metro. La struttura è stata rilevata da un’ importante maestro contemporaneo, il pittore Bruno Bruni (Bruno D’Acervia).
Per scelta abbiamo deciso di conservare alcune strutture del suo atelier per dar modo ai visitatori di “respirarne” il profumo. I tetti fatti di antichi travi in legno ed i soffitti incorniciano in un ambiente volutamente lasciato “antico” la prestigiosa collezione di reperti storici e di antiche attrezzature.










VIDEO
LA COLLEZIONE
L’esposizione è permanente ed è una delle più importanti collezioni private al mondo.
E’ stata creata nel tempo con un lavoro durato oltre trent’anni da un tatuatore appassionato che ha dedicato tutta la sua vita a questo mestiere. I rapporti ultratrentennali stabiliti con altri grandi collezionisti in tutto il mondo e con altri musei musei del tatuaggio, permetteranno un continuo rinnovamento dell’esposizione rendendolo un museo dinamico in grado di presentare sempre qualcosa di nuovo.
La collezione è considerata una delle più complete esistenti, in particolar modo per il fatto che tutti gli oggetti che ne fanno parte raccontano per intero tutti periodi storici più significativi della tradizione dal tatuaggio.















NEWS
Lyle Tuttle at Roma Tattoo Museum- October 2018
KUBO – Tattoo Parlour
KUBO – Tattoo Expo Bologna
Siete pronti per il Roma Tattoo Museum? Sarà inaugurato in primavera
CONTATTI
INDIRIZZO:
Via dei Campi Sportivi 2/a
Roma – 00197
TELEFONO & MAIL:
06 8088579 – +39 393 9113383
info@romatattoomuseum.com
ORARI:
Lunedì-Sabato: 11.00 – 19.30
Domenica: chiuso